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Origini del dildo: dalla Preistoria ai giorni nostri

origini del dildo

Vi siete mai chiesti quali sono le origini del dildo e chi lo ha inventato? Innanzitutto bisogna dire che ne esistono di vari tipi: ciò che hanno in comune tra di loro è la totale assenza di un motorino o altro che crei movimento, caratteristica propria invece del vibratore.
Fatta questa precisazione, scopriamo quando è nato il dildo: secondo una scoperta i primi risalirebbero a circa 28 mila anni fa, durante l’età Paleolitica.

Origini del dildo: all’inizio era in pietra

Originariamente il dildo veniva realizzato in pietra levigata e aveva una lunghezza di circa 15 centimetri. Al tempo però non era visto solamente come un sex toys, ma anche come un utensile per battere la selce e aveva una funzione sacra sacra. È quindi probabile che si usasse durante i rituali per rappresentare la fertilità maschile e augurare prosperità.

origini del dildo dalla preistoria

Origini del dildo: le raffigurazioni greche

Sono arrivate notizie più dettagliate da parte dei greci che hanno documentato in maniera approfondita l’utilizzo dei cosiddetti “olisbos”. Si trattava di oggetti dalla forma fallica in legno o bronzo, rivestiti da cuoio, e li utilizzavano sia gli uomini che le donne. Il problema principale di questi dildi era la loro lubrificazione: per ovviare la questione si utilizzava l’olio d’oliva.
In questo periodo storico, non era un fatto strano se il marito regalava alla propria moglie un olisbos che lo rimpiazzasse mentre lui si trovava lontano da casa nei periodi di guerre. In questo modo, gli uomini speravano che le loro donne non andassero per forza alla ricerca di amanti.

Dildo doppio nell’Antica Roma, Cristianesimo e giorni nostri

Gli antichi Romani sono gli inventori del doppio dildo che usavano durante le cerimonie e tra amici. Di cosa si tratta? Sono due oggetti a forma fallica che si sovrappongono o si contrappongono. Bisogna ricordare che, a quei tempi, la prostituzione non solo era legale, ma era anche ben accolta all’interno della società.
Con l’avvento del Cristianesimo, il sesso diventa un tabù, anche se alcuni autori hanno parlato di dildi, per cui si presuppone che questi sex toys non fossero del tutto spariti dalla circolazione.

Il dildo manterrà la stessa forma fino ai giorni nostri. Nel 1734, però, nasce una variante, ovvero il vibratore. Nel tempo i due oggetti sessuali si sono evoluti con nuovi materiali e nuove tecnologie.

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