Quando si parla di coppetta mestruale ci si riferisce a un materiale fatti generalmente in silicone che si inserisce nella vagina. Il suo scopo è di raccogliere il sangue mestruale. Si usa come alternativa ai classici assorbenti, sia quelli esterni che quelli interni, o a quelli in tessuto. Solitamente presenta dei forellini in corrispondenza del bordo superiore: in questo modo si crea una sorta di effetto sottovuoto permettendo così alla coppetta di aderire al meglio lungo le pareti della vagina. Così viene scongiurata ogni perdita, anche se minima! La coppetta presenta anche un anello, o un filetto o pallina, che ne facilita l’estrazione. È vero, ad alcune potrebbe fare un po’ di senso l’idea che il sangue mestruale rimanga a contatti con la nostra pelle. Anche se la società ci ha abituati a vedere il ciclo come qualcosa di sporco e di poco igienico, le mestruazioni non sono in alcun modo una sostanza tossica. Quindi andate pure tranquille e valutate in tutta serenità la possibilità di prendere una coppetta mestruale.
Coppetta mestruale: come si usa
Il lato aperto della coppetta si rivolge verso l’alto e si inserisce in vagina. Le pareti della coppetta andranno ad avvolgere la cervice uterina e tutta l’area circostante, senza però spingerla troppo in alto. Al contrario, dovreste vedere la parte posteriore proprio all’entrata della vostra vagina. Per inserirla, il primo passo è lavarsi le mani in maniera accurata. Dopo di che, si piega la coppetta in maniera diversa a seconda di come vi viene meglio. Una volta che è dentro, l’oggetto in silicone si aprirà da solo, oppure potete aiutarlo con il vostro dito che andrà a verificare se l’effetto a ventosa c’è o no. Il “tempo di permanenza” della coppetta dentro la vostra vagina dovrà essere di massimo 12 ore, a seconda di quanto il vostro flusso è abbondante.
Coppetta mestruale: come estrarla e lavarla
Quando è arrivato il momento di tirare fuori l’oggetto in silicone per le ragazze, basterà svuotarne in contenuto in bagno. Lavate sempre le mani e prendete la coppetta per il sedere, pizzicandolo leggermente, così da contrastare il tipico effetto sottovuoto. Tirate poi verso il basso, facendo attenzione a non far cadere il contenuto per terra! Vi basterà dell’acqua per sciacquarla e inserirla nuovamente. L’ideale sarebbe sterilizzarla, come suggeriscono tutti i brand. Mettete a bollire dell’acqua in un pentolino e lasciatela lì per circa 5 minuti.
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Coppetta mestruale perché sceglierla?
La coppetta mestruale, una volta inserita, non si sente e non crea alcun genere di fastidio. In più, rispetto i tradizionali assorbenti, non irrita la pelle e non creano problemi come la candida. Gli assorbenti interni, poi, potrebbero provocare nella donna la cosiddetta sindrome da shock tossico. Si tratta di una risposta infiammatoria del corpo che potrebbe avere del conseguenze molto gravi. Se ci tenete all’ambiente, poi, la coppetta mestruale è una scelta assolutamente ecologica. Ne compri una e la usi anche fino a 10 anni, al contrario degli assorbenti, esterni e interni, usa e getta. Pensate anche alla spesa economica: sicuramente una costerà di più che un pacco di assorbenti normali, ma sul lungo andare risparmierete molto di più così.