All’inizio ogni relazione è fantastica e nessuno dei due pensa minimamente al tradimento. Quando si frequenta qualcuno, nei primi tempi, tutto sembra fantastico. Si ha voglia di restare abbracciati nel letto per tutto il giorno, ogni bacio è dato con grande intensità e appena l’altro/a non c’è, manca come l’aria. Anche se la giornata è grigia, basterà un gesto d’affetto da parte del/della partner a far sembrare tutto più roseo e leggero. A chi non è mai capitato di tornare a casa dopo l’appuntamento d’amore con un sorriso stampato in faccia che non ci si riesce più a levare di dosso? C’è chi diventa inappetente, chi insonne, chi si lascia distrarre da ogni piccolezza. L’amore è bello ed è totalizzante, ma con il passare del tempo le cose potrebbero prendere un’altra direzione.
Tradimento: dalle stelle alle stalle
Quando due persone iniziano a frequentarsi si sentono attratte, quasi come se fossero delle calamite. Iniziano a dormire insieme sempre più spesso e si lasciano andare ad effusioni d’amore infinite. Ogni occasione è buona per fare un complimento all’altro/a e lasciarsi andare con baci e coccole. Passato un periodo di tempo, però, le cose iniziano a cambiare. Si diventa a volte un po’ più possessivi, oppure l’altro tende ad allontanarsi, a ricercare i propri spazi. Una relazione d’amore non è semplice, perché basta anche solo una piccola incomprensione per spalancare il vaso di Pandora. Le cene romantiche non ci sono più, e nemmeno le serate di sesso sfrenato. Al loro posto subentra la quotidianità e la routine, e molti tendono ad ascoltare la stanchezza dovuta al lavoro e agli impegni giornalieri, piuttosto che la voglia e la passione di coltivare il rapporto con la loro dolce metà. Ci si rilassa, insomma, ma in senso negativo. Non vi fate più belli/e per lei o lui: l’estetista e il parrucchiere dove sono andati a finire? I complimenti, poi, sembrano essere esauriti: è finito l’inchiostro, ma non andrò a ricomprarlo, troppa fatica!
Tradimento: basta poco per inciampare
Se la vostra relazione è arrivata a questo punto, potreste sentirvi poco apprezzati e amati. Perché il partner è assente, sia fisicamente che emotivamente? Dove sono finite le carezze, le piccole attenzioni? Magari siete a cena con amici e si parla di sesso: gli altri si vantano, ma a voi si stringe solo lo stomaco. Avete litigato con la vostra lei, o il vostro lui, e sempre più spesso tendete ad uscire da soli/e. Vi sentite poco amati/e, la vostra autostima di abbassa e sentite il bisogno che qualcuno vi dia il giusto valore. Così, iniziate ad aprirvi a nuove possibilità. Magari andate su qualche profilo social, oppure lasciate che la conversazione con quell’amico del vostro amico vada avanti ancora per un po’. Volete sentirvi ammiccanti, sapere che siete ancora in grado di fare conquiste e rubare il cuore di qualcuno/a. E così cadete nella trappola del tradimento.
Tradimento: riflettere prima di agire
Se la vostra relazione si trova a un punto morto, significa che vi trovate a un bivio. Riflettete su come vi sentite accanto al/alla vostro/a partner, domandatevi se siete davvero felici. Se siete in grado di capire quanto ne valga la pena stare ancora insieme alla vostra dolce metà, è arrivato il momento di sciogliere i ghiacciai e prepararsi a ristabilire un contatto. Se vi sentite poco considerati, date voi per primi attenzione al vostro lui o lei. Chiedete come è andata la giornata, come si sente. Se trovate le energie per cercare un’altra persona e vi sentite pronti al tradimento, vuol dire che siete abbastanza attivi da coltivare il rapporto che avete già costruito. Ma l’importante è che ne valga la pena!